Paolo Anselmo

L’opera dell’artista Paolo Anselmo acquisita dal Museo a cielo aperto di Denice, dedicato alla ceramica contemporanea
L’opera dell’artista Paolo Anselmo installata nel borgo di Denice, nell’ambito del Museo a cielo aperto dedicato alla ceramica contemporanea

Nel museo

Elmo per Denice
2010
Smalti, ingobbi, oxidi
Opera acquisita nel 2010

Critica

Paolo Anselmo racconta, con capacità e fantasia interpretativa personale, storie nate dall’immaginazione, ma con uno stile narrativo in perfetto equilibrio tra fantasia e realtà, tale da lasciare libero chiunque di collocare le sue opere in ceramica, plasmate e dipinte, in una dimensione irreale oppure in una situazione concreta.

Pesci, elmi, animali vertebrati sono questi i motivi che più frequentemente l’artista ha affrontato negli ultimi anni con un impegno e una fantasia davvero sorprendenti; soggetti che sono il suo paradiso, il suo zoo, il suo giardino coltivato con colori vivaci, con sottili vibrazioni cromatiche, con richiami diabolicamente persuasivi. Le scaglie di materia colorata e le astrazioni geometriche sono inserite una nell’altra, oppure sovrapposte e fuse tra loro componendo con la loro alleanza compositiva la decorazione epiteliale di un mondo meraviglioso e fino ad ora sconosciuto.

Biografia

(Savona, 1961) espone i suoi primi manufatti all’Hotel Garden di Albissola Marina a partire dal 1996. Dal 1997 lavora saltuariamente a Biot (Francia) e propone i suoi lavori alla Gallerie des Arcades, mentre nel 1999, sempre a Biot, partecipa ad una collettiva di giovani artisti. A partire dal 2001 espone permanentemente i suoi lavori alla galleria Blanchaert di Milano. Nel 2002 allestisce una mostra personale a Londra e nel 2003 a Vietri sul Mare partecipa all’esposizione Viaggio attraverso la ceramica grottesca. Nel 2006 la galleria genovese Campanella allestisce uno stand ad Arte Fiera con una sua mostra personale e nello stesso anno partecipa a MiArt, esperienza che viene riproposta nel 2008. Nel 2007 espone ad Abitare il tempo a Verona ed è invitato ad una mostra collettiva allestita nel Museo di Francavilla al Mare. Nel 2009 è presente a Clicking the cosmos al Museo d’Arte Contemporanea A. Malandra di Vespolate (No) e all’Expo di Olbia nella collettiva Sono da buttare. Sempre nel 2009 una grande antologica intitolata Lo zoo & Paolo Anselmo presentata da Philippe Daverio, è allestita nella Fortezza Priamar di Savona.

Primordiale, archetipo e mnemonico sono alcuni degli aggettivi che i critici hanno adoperato per definire l’opera dell’ artista. «Le mie ceramiche hanno infatti una indiscutibile ‘presenza mitica’ e le ‘origini ibride’ delle mie forme possono lasciare sorpresa e meraviglia all’apparizione dell’elemento ironico, sensuale e fantastico che mi è congeniale» è quanto Paolo Anselmo dice del suo singolare lavoro.

Altre opere